Editore: | Ubiliber |
Genere: | Buddhismo |
Autori: | S.S. XIV Dalai Lama |
Pagine: | 540 pagine |
ISBN13: | 9791280340849 |
Lingua: | IT |
“La condotta etica è come l’acqua, la religione è come il tè.” Si può
vivere senza tè ma non senza acqua, allo stesso modo è possibile vivere
senza un credo religioso ma non senza valori etici. Un paragone
all’apparenza spiazzante che può essere considerato a buon diritto il
distillato di questo primo volume di un’opera fondamentale di Tenzin
Gyatso, il quattordicesimo Dalai Lama. Convinto nel profondo che amore,
compassione e tolleranza siano valori innati, il Dalai Lama è da sempre
impegnato a far comprendere questo concetto imprescindibile a più
persone possibile, affinché possano a loro volta essere di beneficio ad
altri e realizzino che esiste una felicità a cui tutti possiamo
aspirare, qui e ora, se estirpiamo le cause della sofferenza e
rifiutiamo fermamente ogni forma di violenza. A partire dal proprio
vissuto di monaco buddhista, l’autore offre sagge lezioni per nutrire il
bene di ogni singolo individuo e del mondo intero, confrontandosi con
le più importanti questioni esistenziali come religione, scienza e
filosofia. La sua voce, mai giudicante, guida con semplicità nella
comprensione delle tematiche più complesse della nostra umanità:
dall’importanza della compassione alla sua relazione diretta con la
salute mentale e il benessere fisico, dalla complicata situazione
geopolitica attuale alla protezione dell’ambiente, dal ruolo delle donne
alle responsabilità della nostra società nei confronti dei più deboli,
senza tralasciare di fornire spunti illuminanti sull’essenza del
buddhismo, sulla questione tibetana e sulla necessità di un’armonia
interreligiosa. Leggere la summa del pensiero del Dalai Lama e dei suoi
insegnamenti significa entrare in contatto con una visione
rivoluzionaria di compassione assoluta, trovando anche preziosi
approfondimenti sulla filosofia buddhista, sulla relazione tra buddhismo
e scienza moderna e sul modo di dirigere la propria mente e il proprio
cuore verso una felicità più vera, proprio come lui, che ha fatto della
gentilezza la sua religione.